Roma, 19 novembre 2002
Racc a. r. AUTORITA’ GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO
Ufficio Pubblicità Ingannevole
Via Liguria, 26
00187 ROMA
Il CODACONS - Coordinamento delle associazioni per la difesa dell'ambiente e dei diritti degli utenti e consumatori - nella persona del presidente e legale rappresentante, Avv. Carlo Rienzi, elettivamente domiciliato presso l’Ufficio Legale Nazionale, in Roma, Via Otranto 18,
PREMESSO
1) che il Codacons, Coordinamento delle Associazioni per la difesa dell'ambiente e la tutela dei diritti degli utenti e dei consumatori, e’ associazione di volontariato riconosciuta ai sensi della legge 266/91, associazione di protezione ambientale riconosciuta ai sensi della legge 349/86, membro della Consulta dei Consumatori istituita in seno al Ministero del Commercio e dell'Artigianato (ex decreto Ministero dell'Industria Commercio e Artigianato dell'11/11/94 e successive proroghe), e iscritto, con decreto 15/5/2000, GU 5600/129, nell’elenco delle Associazioni di Tutela dei Consumatori e Utenti, rappresentative a livello nazionale, ai sensi della legge 281/98
2) che il Codacons da sempre e' in prima linea per la tutela del diritto alla salute, e in particolare nella lotta contro il fumo. Il Codacons ha condotto, e conduce tutt'ora, a livello giudiziario, politico e comunicazionale, una difficile e aspra battaglia contro il fumo, utilizzando tutti i mezzi messi a disposizione dall'ordinamento democratico, dai "blitz" negli ospedali alle azioni giudiziarie per un equo risarcimento alle vittime del tabacco, dall'opera di comunicazione sociale contro i danni del fumo alla lotta contro la pubblicità del tabacco e contro le illecite sponsorizzazioni.
3) che il fumo (secondo i dati del Ministero della Salute) provoca in Italia 90.000 morti all'anno e 500.000 in Europa, e che l'Organizzazione Mondiale della Salute ha indicato il fumo come la prima causa di morte evitabile al mondo. Proprio in questi giorni il Presidente della Repubblica ha ricordato che "il fumo fa male, sempre e comunque, non ci sono eccezioni... ognuno di noi, anche a casa, in famiglia, non deve trattenersi dal ricordare continuamente ai nostri figli e ai nipoti che il fumo fa sempre male." E il Ministro della Salute, Girolamo Sirchia: "Sappiamo che le multinazionali hanno occultato i dati sulla pericolosità di quello che producevano, che hanno aumentato la dose di nicotina nelle sigarette per far crescere l'assuefazione. Quindi bisogna avere il coraggio di denunciare questi casi. Credo sia giusto farlo".
4) che in Italia l'articolo unico della legge 165/1962, così come modificata dalla legge 52/83, dispone, esplicitamente, che "la propaganda pubblicitaria di qualsiasi prodotto da fumo, nazionale od estero, è vietata."
5) che l'ETI SpA, l'Ente Tabacchi Italiano, sta ponendo in essere, sul suo sito internet, www.entetabacchi.it, una ESPLICITA CAMPAGNA PUBBLICITARIA per la promozione di prodotti da fumo, assolutamente illegittima e di una gravità inaudita, in quanto oltre che in evidente violazione della legislazione vigente, e' IMMEDIATAMENTE LESIVA del diritto alla salute (previsto dall'art. 32 della Costituzione) di tutti i cittadini italiani.
6) L'INTERO SITO internet dell'Eti e' STRUMENTO di illecita pubblicità del tabacco (tanto che si potrebbe argomentare che OGNI PAGINA del sito contiene, in vario modo, pubblicità più o meno trasparente di prodotti da fumo). E questa Autorità tenga presente che solo ALCUNI ESEMPI di tale pubblicità vengono indicati nella presente denuncia.
7) che in particolare, cliccando nella sezione "Un po' di storia", sulla sbarra a sinistra della home-page, si giunge alle seguenti pagine:
a) cliccando sul link "il tabacco", si arriva alla pagina dal titolo: "ETI lancia sul mercato una nuova sigaretta: SAX"
(http://www.entetabacchi.it/unpodistoria_1_1.htm), dove viene pubblicizzata il nuovo marchio di sigarette Sax, con frasi come: "Nella progettazione della linea SAX sono state applicate le "regole del successo" che ETI ha sottoscritto e fatto sue", "Il target: SAX si presenta sul mercato per soddisfare le esigenze di una crescente fascia di consumatori che ricerca un prodotto di altissima qualità ad un prezzo unico e competitivo Ci rivolgiamo ad un consumatore concreto che conosce l'offerta di mercato e sceglie secondo criteri razionali." (ALLEGATO 1)
b) dalla stessa pagina raggiunta come al punto a) si raggiungono altre pagine, tra cui quella dal titolo "Il nuovo packaging delle MS" (http://www.entetabacchi.it/storia_tabacco_3.htm) dove si leggono frasi di PUBBLICITA' DIRETTA ED ESPLICITA del marchio MS, come: "Rinfrescare un packaging ormai datato, indirizzato ad un target conservatore, e comunicare un profondo senso di rinnovamento con energia e vivacità: è l’obiettivo che oggi l’ETI S.p.A. ha perseguito attraverso l’inedito restilyng dei tradizionali pacchetti delle MS." O come l'affermazione del VERGOGNOSO, per
l'ETI SpA, "raggiungimento di un ulteriore obiettivo, la conquista di un numero sempre maggiore di consumatori" (!!!!). E poi le DELIRANTI DIDASCALIE ALLE IMMAGINI DEI PACCHETTI DI SIGARETTE MS: "Pacchetto oro: rappresenta la continuità della miscela classica." "PACCHETTO ROSSO: forza, qualità e classe… ...decisamente femminile." "PACCHETTO BLU: un colore che descrive la ricerca di un’”intensa” leggerezza." PACCHETTO BIANCO-AZZURRO: una sigaretta ancora più leggera, descritta con colori ancora più chiari." PACCHETTO BIANCO-ORO: un colore che esalta la nobiltà del gusto......una sigaretta regina." PACCHETTO GRIGIO-FUCSIA: stile, raffinatezza e distinzione... ...sicuramente originalità." "PACCHETTO BLU-NOTTE: una sigaretta leggera ma non troppo, misteriosa ed elegante: la vera magia del gusto." (ALLEGATO 2)
c) che cliccando sul link a sinistra "Il toscano" si raggiunge la pagina "Nascono i Toscani aromatizzati all'Anice"
(http://www.entetabacchi.it/storia_toscano_14.htm) dove vengono pubblicizzati nuovi sigari "aromatizzati all'anice" con frasi come: "Il Toscanello Aroma Anice è un sigaro particolarmente piacevole e leggero, fresco e ad alta combustibilità, e non produce quel tipico, ma anche forte, profumo che caratterizza gli altri Toscani e che è, a volte, difficile da far accettare in presenza di altre persone." (ALLEGATO 3)
d) dalla stessa pagina di cui al punto c) si clicca sulla sinistra per raggiungere la pagina: "Di nuovo disponibile per Natale il maxi Toscano dell'ETI, IL GIGANTE ITALIANO",
(http://www.entetabacchi.it/storia_toscano_14.htm) dove, con EVIDENTI SOTTINTESI SESSUALI, sono presenti, tra l'altro, frasi come: "Se non l'hai mai visto non te l'aspetti così "over size" il Moro, il sigaro magnum di dimensioni straordinarie - 23,5 cm - considerato l'eccellenza dei Toscani e già diventato un mito per gli appassionati estimatori dei sigari rari e "millesimati", che in occasione delle Feste natalizie sarà di nuovo disponibile nelle maggiori tabaccherie italiane.", o come lo SFRONTATO E ASSOLUTAMENTE ILLEGITTIMO INVITO A PRENOTARE IN TEMPO LA PROPRIA BOCCATA DI VELENO: "si consiglia di prenotare per tempo dal proprio tabaccaio questa "seconda edizione" perché anche il Moro 2001 sarà "a tiratura limitata" - ne sono stati prodotti solo quattromila pezzi, commercializzati a £ 50.000 l'uno ( Euro 25,82) - e c'è il rischio che non tutti i fumatori interessati riescano ad acquistarlo, specialmente dopo il successo del primo Moro, gustato solo da alcuni, pochi fortunati." (ALLEGATO 4)
e) cliccando sul link a sinistra "il senese", si raggiunge la pagina "l Senesi: un’alchimia di stile e personalità"
(http://www.entetabacchi.it/il_senese.htm) dove viene pubblicizzato questo nuovo sigaro, con frasi come: "Il nuovo sigaro ETI S.p.A. è “Senesi” perché la Toscana e la provincia di Siena, con le sue dolci colline, ricordano uno stile di vita amabile e di “qualità”, che coniuga la tradizione dei sapori antichi e genuini con il bisogno di un modello di vita “su misura” e rispettoso della natura: un nuovo modo di godere la propria vita con personalità", o come L'INCREDIBILE RICONOSCIMENTO DI AVER IMPIEGATO UN ANNO DI RICERCA PER RENDERE QUESTO PRODOTTO PIU' APPETIBILE IN PARTICOLARE ALLE DONNE: "Un nuovo prodotto per un nuovo consumatore, La ricerca della “formula giusta” per un sigaro adatto a un target di consumatori più vasto, anche femminile, è durata circa un anno." (ALLEGATO 5)
f) cliccando sul link a sinistra "l'amabile", si raggiunge la pagina "AMABILE: come una serata tra amici"
(http://www.entetabacchi.it/amabile.htm) dove vengono pubblicizzati questi "sigaretti" con frasi come: "I sigaretti Amabile nascono per soddisfare chi si avvicina per la prima volta al sigaretto e per chi ama fumare in compagnia. L'Amabile è caratterizzato da aromi freschi, fruttati e piacevoli, che vengono apprezzati dai "neofiti" dei sigaretti, ovvero da coloro i quali passano dalle sigarette ai sigaretti, dalle donne e da chi ama degustare un sigaretto come un buon dessert, alla fine di un pasto o accompagnato da un aperitivo. Inoltre il delizioso profumo che sprigionano li rende eccellenti per chi ama particolarmente fumare in compagnia." (ALLEGATO 6)
7) che le pubblicità sopra illustrate integrano fatti di una gravita' inaudita, in quanto in evidente violazione:
a) della legge 165/1962, cosi' come modificata dalla legge 52/83, che dispone, esplicitamente, che "la propaganda pubblicitaria di qualsiasi prodotto da fumo, nazionale od estero, è vietata."
b) del D. Lgs n. 74 del 25 gennaio 1992, che all'art. 5 VIETA ESPLICITAMENTE la pubblicità
di prodotti pericolosi per la salute, intesa come quella “pubblicita’ che, riguardando prodotti suscettibili di porre in pericolo la salute e la sicurezza dei consumatori, ometta di darne notizia in modo da indurre i consumatori a trascurare le normali regole di prudenza e vigilanza”. Ed e' evidente che forse in commercio, in Italia NON ESISTE PRODOTTO PIU' PERICOLOSO per la salute dei consumatori delle sigarette, tant'e' che norme di legge ben precise (art. 46 legge 428/1990) impongono la scritta, sulla loro confezione, delle avvertenze relative al tenore di catrame o nicotina e dell'avvertenza "nuoce gravemente alla salute". E norme ben piu' severe sono state varate dalla Unione Europea ed entreranno presto in vigore. Ma AL CONTRARIO, NON SOLO l'Eti mette in opera una forma di
pubblicità ASSOLUTAMENTE VIETATA DALLA LEGGE, ma NEANCHE AVVERTE, COME MINIMO, DEI RISCHI CONNESSI AL CONSUMO DI TABACCO. Al contrario, tutto lo sforzo "propagandistico" dell'Eti, frutto di un evidente ENORME lavoro di marketing, e' diretto ad associare il fumo ad ARCHETIPI POSITIVI, a "uno stile di vita amabile e di “qualità”, che coniuga la tradizione dei sapori antichi e genuini con il bisogno di un modello di vita “su misura” e rispettoso della natura: un nuovo modo di godere la propria vita con personalità". Ogni ulteriore commento sembra veramente superfluo...
c) dell'art. 6 del D. Lgs n. 74 del 25 gennaio 1992, in quanto “pubblicita’ che, in quanto suscettibile di raggiungere bambini ed adolescenti, possa, anche indirettamente, minacciare la loro sicurezza o che abusi della loro naturale
credulità o mancanza di esperienza.” Ed e' evidente quanto i minori siano indifesi davanti a questa VERGOGNOSA ORGIA PUBBLICITARIA architettata dall'Eti spa per perseguire i suoi egoistici interessi economici.
8) E' inoltre purtroppo da considerare che, al di la' delle pagine pubblicitarie che oggi si denunciano, TUTTO IL SITO DELL'ETI costituisce uno STRUMENTO PUBBLICITARIO DI PRODOTTI DA TABACCO, in modo ESTREMAMENTE SOTTILE E SUBDOLO. Basti considerare, come esempio, la pagina di "attualità" raggiungibile dalla home-page, dal titolo "T2000: a Roma, il Gruppo ETI presenta i suoi "gioielli"", (http://www.entetabacchi.it/news88.htm) dove, parlando della presenza dell'Eti a una manifestazione chiamata T2000, si scrive, senza alcuna vergogna: " l'Azienda italiana, leader nel settore della produzione e distribuzione dei tabacchi lavorati, mette in mostra i propri "gioielli", dai sigari Toscani all'intera gamma delle sue sigarette. L'attenzione verrà focalizzata sui nuovi prodotti: le sigarette SAX, le prime sigarette "in euro", le MS821 e i sigaretti aromatizzati "Amabile" che hanno incontrato i gusti dei fumatori riscuotendo un enorme successo.". (ALLEGATO 7) Ed e' evidente che questa "notizia di attualità" costituisce una forma di pubblicità ANCORA PIU' INSIDIOSA, in quanto non trasparente, e dunque in violazione dell'art. 4 del D. Lgs. 74/92, che statuisce esplicitamente che "la pubblicità deve essere chiaramente riconoscibile come tale". Ed esempi di questa pubblicità non trasparente sono presenti, di fatto, in OGNI PAGINA del sito dell'Eti, che può venire tranquillamente considerato una ENORME MACCHINA GENERATRICE DI PUBBLICITA' ILLEGITTIMA E LESIVA DEI DIRITTI DEI CITTADINI ITALIANI.
9) che e' inoltre da considerare che l'Eti Spa e' una società privata con fine di lucro, ma che l'art 41 della Costituzione indica chiaramente che "L'iniziativa economica privata e' libera. Non
può SVOLGERSI IN CONTRASTO CON L'UTILITA' SOCIALE o in modo da RECARE DANNO ALLA SICUREZZA, alla
libertà, alla dignità umana". Ed e' quindi evidente che lo scopo di lucro DICHIARATO DALL'ETI NELLE SUE PAGINE DI PUBBLICITA', quello di conquistarsi "un target di consumatori più vasto, anche femminile" e realizzato ATTRAVERSO PUBBLICITA' VERGOGNOSE E ILLEGITTIME, non e' ammissibile (non oggi quando vi sono prese di coscienza
così forti e generali, scientifiche, politiche e religiose ai massimi livelli CONTRO il fumo) e deve venire SANZIONATO da codesta
Autorità adita.
10) che pertanto il Codacons, tutto quanto sopra premesso, anche ex art. 7 comma 14 del D. Lgs 74/92 che rimanda all'art. 3 della legge 281/98, per quello che riguarda la tutela degli interessi collettivi dei consumatori
CHIEDE
all’Autorità’ Garante della Concorrenza e del Mercato:
A) di dichiarare illegittima la pubblicità di prodotti da fumo, vietata, ingannevole e pericolosa indicata nelle premesse, pubblicata sul sito della
società Eti spa www.entetabacchi.it (e di ogni ulteriore
pubblicità considerata illegittima presente sul sito), con l’ordine di eliminazione di tale
pubblicità dal sito stesso
B) ex art. 7 comma 3 del DLgs 74/92, di SOSPENDERE IMMEDIATAMENTE, con provvedimento motivato, tale
pubblicità dal sito internet dell'Eti, stante il gravissimo danno alla salute pubblica di tali
pubblicità di prodotti da fumo
C) ex art. 3 della legge 281/98, richiamato dall'art. 7 comma 14 del D. Lgs 74/92, (che legittima le associazioni dei consumatori a chiedere al giudice competente "di inibire gli atti e i comportamenti lesivi degli interessi dei consumatori e degli utenti" e “di adottare le misure idonee a correggere o eliminare gli effetti dannosi delle violazioni accertate”), considerando l'estremo danno che l'Eti sta arrecando alla salute pubblica, con la sua sistematica e incontrollata
attività di pubblicità di prodotti da fumo nel suo sito, trasformato, di fatto, in uno STRUMENTO PUBBLICITARIO DI PRODOTTI DA FUMO, di DISPORRE IL DIVIETO PER L'ETI SPA DI UTILIZZARE IL SUO SITO INTERNET www.entetabacchi.it se non sotto IL CONTROLLO PREVENTIVO DEI CONTENUTI da parte del Codacons, o di altra
entità di controllo prescelta da codesta Autorità, per "depurare" tali contenuti da ogni traccia di
pubblicità, più o meno trasparente, nascosta e subliminale, di prodotti da fumo.
D) ex art. 7 comma 6, di disporre la pubblicazione della pronuncia di illegittimità
di tale pubblicità su intere pagine di almeno 5 quotidiani a diffusione nazionale, per un periodo di almeno 2 settimane consecutive, in modo da ridurre, anche se solo in parte, il danno provocato sino ad oggi da tali
pubblicità
Si allega:
1-7) stampe di pagine pubblicitarie di prodotti da fumo dal sito dell'ETI
Roma, 19 novembre 2002
Il presidente del Codacons
Avv. Carlo Rienzi